Nell’ambito delle manifestazioni per l’Unità d’Italia, il ciclo di conferenze “Alfabeto Risorgimentale” ospita Eva Cecchinato, dell’Università di Venezia, sul tema “Garibaldi” (Aula Magna, Comune di Recanati - ore 16 / 17,15). Giuseppe Garibaldi non è solamente uno dei principali protagonisti del Risorgimento italiano, è anche una figura di portata e notorietà internazionale e la sua esistenza ha abbracciato molteplici esperienze e orizzonti geografici vastissimi. Nonostante sia spesso considerato solo o principalmente come condottiero e uomo d’armi, Garibaldi ebbe anche una dimensione politica significativa, specie nell’ultima fase della sua vita. Egli fu capace di trascinare uomini sui quali esercitava una grande autorevolezza e un enorme carisma: per alcune camicie rosse combattere al suo fianco fu esperienza unica e irripetibile, ma molti risposero ripetutamente al suo appello, anche dopo la nascita dell’Italia unita. Le vicende di Garibaldi e dei suoi volontari sono emblematiche di un movimento risorgimentale che, pur con i suoi conflitti interni, non solo seppe produrre uno Stato unitario costituzionale, ma si propose innanzitutto un “risorgimento” civile degli italiani. Anche da questo punto di vista il 1861 è da considerarsi tanto un punto d’arrivo quanto un punto di partenza. Eva Cecchinato svolge attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si è finora dedicata prevalentemente ai temi della memoria, al contesto politico-culturale veneziano in età liberale, all’eredità delle guerre e delle rivoluzioni del Risorgimento, al garibaldinismo nella fase postunitaria e nel Novecento. Ha ora in corso una ricerca sui volontari antifascisti italiani nella guerra di Spagna. Tra le sue principali pubblicazioni La rivoluzione restaurata. Il 1848-1849 a Venezia fra memoria e oblio, Il Poligrafo, Padova 2003; Camicie rosse. I garibaldini dall’Unità alla Grande Guerra, Laterza, Roma-Bari 2007; ha inoltre curato con Mario Isnenghi Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, UTET, Torino 2008.
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