mercoledì 22 dicembre 2010

Storia della Massoneria




Le massonerie sono ordini iniziatici e istituzioni gerarchiche rivolte alla conoscenza. I membri delle massonerie sono definiti massoni e condividono valori morali, filosofici e spirituali comuni. Nei secoli scorsi le massonerie sono sorte sotto forma di associazioni di mutuo soccorso e come società segrete. In seguito assumono una funzione più speculativa, trasformandosi in confraternite di tipo iniziatico e mistico, caratterizzate dal segreto rituale. Gli affiliati di una massoneria ne condividono gli ideali morali e le regole e sono organizzati in una rigida struttura gerarchica dominata dalla figura del Gran Maestro. Al Gran Maestro viene attribuito il più alto grado di conoscenza, a cui l'affiliato possa aspirare. Le massonerie nel mondo sono migliaia e non è possibile quantificarle, né qualificarle per i loro scopi, avendo ciascuna di esse un proprio regolamento e proprie precipue finalità. In molti casi le massonerie sono regolari e legalmente riconosciute dagli ordinamenti giuridici in cui operano (in Italia, per es., la Gran Loggia Regolare d'Italia). In altri casi vi sono massonerie spurie, che non hanno nulla a che vedere con le associazioni regolari, che mantengono il loro carattere segreto o fenomeni di associazionismo locale che celano il mero raggiungimento di interessi privati, favoritismo e aiuto reciproco tra affiliati.

Origine delle massonerie

Dal punto di vista storico la massoneria esiste fin dall'antichità. In origine le società segrete hanno il fine di creare un Ordine, spesso parallelo, con obiettivi spirituali, religiosi, culturali, economici o politici. Nel corso della storia dell'uomo si sono avvicendate centinaia di migliaia di massonerie, tutte caratterizzate dal numero chiuso degli affiliati, da un rito di accettazione e dalla presenza di obiettivi comuni da perseguire. Durante il Medioevo le massonerie hanno avuto anche il compito di conservare la conoscenza delle tecniche e del sapere. Le più note sono le corporazioni di muratori composte dalle maestranze bizantine. Da questo potrebbe derivare il simbolismo muratorio ancora oggi usato in molte corporazioni. Nel corso del periodo pre-industriale le confraternite di mestiere (corporazioni) perdono la loro ragion d'essere. Lo stesso accade con l'avvento dell'Illuminismo alle massonerie dedicate alla conoscenza e alla ricerca scientifica, le quali non devono più condurre in segretezza i propri studi e non devono più temere le accuse di eresia. E' difficile tuttavia dare una definizione generale della massoneria o riassumere un percorso storico del fenomeno in poche righe. Ad esempio, gli Ordini massonici con finalità spirituali o religiose non sono influenzati dall'illuminismo o dalla rivoluzione industriale, avendo scopi diversi dalle altre corporazioni appena citate.

Le massonerie moderne

In genere gli storici distinguono le organizzazioni corporative più antiche da quelle più moderne nate alla fine del XVII secolo, in quanto non esiste un nesso di continuità tra le corporazioni di artigiani medievali e quelle speculative nate successivamente. Dal primo '800 all'epoca contemporanea le organizzazioni massoniche conservano perlopiù obiettivi politici, culturali, spirituali ed economico-finanziario.

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