Barga, 1819 - Montecatini in Valdinievole, 1902
Uomo politico. Espulso da Venezia per la sua opposizione all'intesa con
il Piemonte, si recò in Toscana, dove fu ministro degli Esteri con Guerrazzi.
Legato a Mazzini se ne distaccò definitivamente dopo la tentata insurrezione di
Genova (1857). Nel 1859 combatté in Lombardia. Deputato al Parlamento
subalpino, fu nominato prodittatore in Sicilia e attuò il plebiscito che unì
l'isola all'Italia. Nel 1862 tornò in Sicilia per sconsigliare la spedizione di
Aspromonte. Fu autore dell'interpellanza su i fatti calabresi che causò la
caduta del governo. Accostatosi sempre più alla Destra, fu ministro dei Lavori
pubblici e prefetto di Napoli.
Nessun commento:
Posta un commento