giovedì 10 maggio 2012

Bosso Pietro


(Vercelli, 1799 – Torino, 1857)
 Patriota. Partecipò ai moti del 1821. Esule dopo la repressione dei moti mazziniani del 1833, si stabilì dall'autunno 1834 a Bruxelles.Fu Bosso a convincere Gioberti, di cui era amico, a trasferirsi da Parigi a Bruxelles. Rientrato in patria nel 1838, il Bosso riprese la sua attività professionale come ingegnere, dedicando speciale attenzione ai problemi tecnici delle strade ferrate piemontesi, alla cui espansione partecipò attivamente nel corso degli anni Quaranta.Nel marzo del 1849 diresse le opere di difesa di Casale dall'assalto degli austriaci.Fu deputato al Parlamento subalpino nel 1850. Ispettore del Genio civile, diresse la costruzione degli acquedotti piemontesi.

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