L'unificazione italiana cambiò profondamente la carta geopolitica
dell'Europa. Proprio perciò essa non poté che avvenire con un profondo
coinvolgimento delle diplomazie dei principali Paesi del Vecchio Continente.
Nonostante i tentativi dell'Austria - lo Stato maggiormente coinvolto
nelle modifiche geopolitiche italiane -, volti a cancellare il problema e a
ridurlo ad un semplice fatto di ordine pubblico e di sobillazione piemontese,
Francia, Gran Bretagna, Russia e Prussia via via si convinsero che l'Italia
rappresentava effettivamente un "problema" da risolvere.Quella
che possiamo chiamare l'internazionalizzazione della questione italiana fu uno
degli obiettivi decisivi conseguiti dalla politica cavouriana da un lato, e
dall'incessante agitazione mazziniana e garibaldina dall'altro.
Nessun commento:
Posta un commento