/**/ Associazione Culturale e Sportiva "Giuseppe Garibaldi": L’opposizione liberale e le società segrete

Visualizzazioni totali

lunedì 24 ottobre 2011

L’opposizione liberale e le società segrete

Dopo il congresso di Vienna le organizzazioni conservatrici si sciolsero, mentre s’irrobustirono quelle liberali tra cui: La società dei Giovani in Germania, L’eteria in Grecia, L’unione per il pubblico bene in Russia, la società patriottica nazionale in Polonia, L’Adelfia, la Carboneria, la società dei sublimi maestri perfetti in Italia.Benché tutte queste associazioni avessero programmi differenti, esse avevano in comune l’aspirazione alla trasformazione dello stato in senso parlamentare e costituzionale, a tale obbiettivo si aggiungeva per alcuni stati la liberazione dall’oppressione dello stato straniero nei propri confini.Altre idee, più democratiche, avevano tratto ispirazione da Françoise Babeuf, e propugnavano un ideale di stampo comunista (non esiste proprietà privata, ma la proprietà è di tutti).
A causa del controllo poliziesco, le società segrete erano molto chiuse e avevano proprie norme di comportamento che ne assicuravano l’assoluta segretezza.
Solo i gradi gerarchici più alti sapevano della composizione dell’intera organizzazione e a seconda del grado conoscevano una certa quantità di componenti.

Nessun commento:

Posta un commento